La più grande innovazione dopo l’invenzione del casco è decisamente quella del sistema MIPS, ideato per ridurre i danni cerebrali causati dall’urto.
Troviamo in Svezia l’headquarter di MIPS, la cui tecnologia è stata sviluppata nei laboratori del Karolinska Hospital e del Royal Institute: 19 anni di ricerche accademiche per un brevetto pensato per salvare vite.
L’idea è nata da un neurochirurgo di nome Hans Von Holst, che era decisamente frustrato dall’aver in sala operatoria tanti pazienti con gravi danni cerebrali, nonostante non ci fossero però grandi evidenze di impatto sui caschi. Dopo innumerevoli ricerche, il chirurgo realizzò che la maggior parte dei caschi in commercio non erano pensati per proteggere dai danni cerebrali, ma solo per evitare fratture craniche.
Questo concetto lo portò a ideare una tecnologia pensata invece per proteggere il cervello proprio da eventuali danni cerebrali.
Uno dei concetti principali di MIPS è quello di integrare il sistema nell'imbottitura rendendo più sicuri i caschi, senza modificarne comfort e calzata.
Il MIPS, Multi Directional Impact Protection System, è progettato per ruotare la calotta del casco, con l’intento di ridurre la quantità di energia trasferita verso la testa.
Quando una testa ruota velocemente e si arresta all’improvviso, l’accelerazione rotazionale può causare forti tensioni ai tessuti cerebrali. Questo improvviso allungamento dei tessuti può provocare vari tipi di lesioni cerebrali.
Un casco dotato di tecnologia Mips, ha tre componenti principali:
- La calotta in polistirene espanso;
- La calotta a basso attrito;
- Un sistema di fissaggio per mezzo di elastomeri, inserito tra le due calotte di cui sopra.
Durante un impatto, il sistema di fissaggio consente alla calotta in polistirene di ruotare in maniera indipendente attorno alla testa. Il movimento è di soli pochi millimetri, ma sufficienti per garantire un minimo gioco, riducendo la quantità di forza rotazionale trasferita al cervello.
In poche parole, il lieve movimento che il sistema MIPS consente, imita lo stesso sistema di protezione del cervello.
Scegliere un casco con MIPS significa dunque selezionare un prodotto con un sistema di sicurezza tecnologicamente avanzato.
Attenzione Bikers!
Questo non significa che i caschi privi di brevetto MIPS siano qualitativamente inferiori: negli anni molte aziende produttrici hanno sviluppato tecnologie estremamente avanzate e altrettanto valide.
Noi suggeriamo sempre, prima di acquistare un casco per bici, di chiederci tutte le informazioni necessarie: ogni testa ha le sue esigenze!
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